Alcuni esempi
Come conclusione di questi suggerimenti sugli oggetti delle e-mail, ti elenco una serie di esempi che ho raccolto distinguendoli tra i migliori, quelli che hanno caratteristiche positive ma andrebbero perfezionati e quelli pessimi. La differenza sta principalmente nel far capire (o meno) che cosa ci sia nell’e-mail, prima ancora di aprirla, e invogliarti a farlo.
Tra parentesi quadre [ ] ho messo dei riferimenti generici.
Buoni
- È stata apportata una modifica al tuo pagamento automatico [nome beneficiario]
(volendo si potrebbe renderla più sintetica, ma c’è comunque tutto quello che serve)
- Ricevuta del tuo pagamento a favore di [nome beneficiario]
(si può sintetizzare ancora, ma gli elementi per capire ci sono tutti)
- Prestito in scadenza [numero tessera e nome utente]
(in combinazione col mittente dice moltissimo, sarebbe perfetto se includesse la data di scadenza)
Discreti, ma migliorabili
- Metodo pagamento cancellato
(il mittente non è sufficiente a capire. Avendone cancellati tre e avendo ricevuto tre e-mail uguali non si riesce a distinguere tra loro)
- Spedizione da ritirare
(il mittente specifica il corriere, ma non la sede in cui si trova il pacco)
- 50% della soglia dati
(il mittente specifica il fornitore, ma se si ha più di un numero non si sa a quale numero di telefono ci si riferisca)
- Fattura servizio [nome azienda]
(il mittente chiarisce chi sta emettendo la fattura, ma nell’oggetto manca l’indicazione sulla richiesta di pagamento associata)
- Rispondiamo alla sua richiesta
(manca un riferimento specifico, codice o data, per distinguere tra richieste diverse)
Pessimi
- N° di riferimento #497501321: il tuo ordine di [nome prodotto]
(il numero non serve per capire lo scopo della e-mail)
- Comunicazione in merito a recenti eventi di sicurezza relativi a [nome azienda]
(troppo lungo per visualizzarlo bene, con parole ridondanti e di scarso interesse nonostante l’importanza della comunicazione)
- [Nome azienda] – Invio Documento Numero [numero documento]
(non si capisce che si tratta di una fattura e non si distingue dal documento di trasporto inviato in un’altra e-mail con un titolo uguale)
- Conferma prenotazione
(il mittente è il servizio online che gestisce gli appuntamenti, ma per sapere con chi si ha l’appuntamento bisogna aprire la e-mail)
- ATTIVAZIONE NUOVI SERVZI STUDIO 2025
(in maiuscolo e con errore di battitura)
- info
(davvero originale e molto utile!)
- Biblioteca comunale di [luogo]
(è un invito per partecipare ad una conferenza, ma è un titolo che andrebbe “bene” per ogni comunicazione di quella biblioteca)